IL D.L. N. 44 del 2021 (cd. decreto COVID), all’art. 10, commi 1 e 2, prevede, superando le titubanze delle decretazione emergenziale che già aveva mostrato un chiaro favore per lo strumento digitale, che i nuovi concorsi avranno modalità di svolgimento più snelle (una sola prova scritta ed un orale anche in videoconferenza) e con l’uso di strumenti informatici e digitali. E’ davvero auspicabile che una simile
semplificazione delle procedure di accesso (almeno in linea di principio pienamente condivisibile) non si accompagni ad uno scadimento delle prove d’esame specie se alla informatizzazione dei contenuti si accompagnasse un’eccessiva standardizzazione delle prove come può accadere con i quiz a risposta multipla.

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