Il TAR della Lombardia ha recentemente riconosciuto che lo stato di degrado di un immobile rende necessaria la sua manutenzione. In buona sostanza, gli interessi collettivi, relativi alla messa in sicurezza e al mantenimento del decoro degli immobili urbani, prevalgono su quelli commerciali del singolo che vede pregiudicata la sua attività.
Sulla scorta di tali argomentazioni, il Giudice Amministrativo ha affermato che al privato non spetta alcun risarcimento laddove la visibilità del suo locale sia stata oscurata dalla presenza dei ponteggi e degli operai all’opera per il tempo necessario al completamento dei lavori.
La questione resta comunque aperta, non potendo generalizzare la portata della pronuncia del TAR lombardo ma dovendo valutare le circostanze del singolo caso concreto.
Insomma, per i commercianti privati non tutto è perduto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

20 + diciotto =

Torna su